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Manutenzione della raccorderia in ottone Colortap

Grazie ad un’intuizione avuta già negli anni ‘70, oggi Colortap è riconosciuta come leader nella progettazione e produzione di raccordi in ottone a innesto rapido compatibili con quelli in plastica: per assicurare la massima compatibilità con tutti i sistemi in PVC, i raccordi vengono torniti da barre di ottone utilizzando macchinari di precisione.

La scelta di utilizzare il metallo è oggi il pilastro portante e il tratto distintivo che distingue l’azienda sul mercato guidandola verso il futuro.

Come funziona questo sistema innovativo? Basandosi sull’innesto “Quick system“, completamente automatico grazie alle 6 sfere. Componenti come molle e sfere sono realizzati in acciaio inox per essere resistenti alla corrosione. La cartuccia, ideata e brevettata da noi, è autolubrificante e questo assicura la resistenza nel tempo degli O-ring di tenuta.

Un aspetto importante che bisogna comunque considerare riguarda la manutenzione: per garantire la massima durata dei raccordi e un’efficacia ottimale infatti, si consiglia di seguire alcuni semplici ma essenziali accorgimenti, grazie ai quali i raccordi in ottone potranno continuare a funzionare alla perfezione nel tempo.

Ci eravamo già occupati di come proteggere i rubinetti esterni dal gelo con i nostri consigli. Vediamo ora come prenderci cura e allungare la vita dei raccordi in ottone grazie ad alcuni suggerimenti di manutenzione.

6 consigli generali per la manutenzione dei raccordi in ottone

La manutenzione regolare della raccorderia in ottone Colortap è fondamentale per assicurare affidabilità e un funzionamento prolungato nel tempo. Pulizia, lubrificazione, ispezione delle guarnizioni e verifica delle connessioni sono tutte operazioni che contribuiscono a mantenere il sistema idraulico efficiente e a prevenire problemi futuri.

Ecco alcune linee guida che consigliamo di seguire per mantenere in condizioni ottimali la raccorderia in ottone Colortap.

 

Pulizia regolare
Pulire periodicamente le superfici esterne della raccorderia in ottone con un panno morbido e umido per rimuovere polvere, sporco e residui di calcare.
Evitare l’uso di detergenti aggressivi o abrasivi che potrebbero danneggiare la finitura dell’ottone.

 

Lubrificazione delle componenti interne
Le sfere all’interno della presa in ottone richiedono una lubrificazione regolare per mantenere una connessione ottimale e facilitare il movimento delle parti. Si consiglia pertanto di utilizzare un lubrificante specifico per componenti idrauliche, come quello a base di silicone o teflon.

Assicurarsi di distribuire uniformemente il lubrificante sulle sfere per ridurre l’attrito e prevenire l’usura prematura.

 

Ispezione delle guarnizioni
Controllare regolarmente le guarnizioni per verificare eventuali segni di usura, screpolature o deterioramento. Sostituire immediatamente le guarnizioni danneggiate per evitare perdite.
Utilizzare guarnizioni compatibili con l’ottone e resistenti a eventuali sostanze chimiche presenti nel sistema.

 

Verifica delle connessioni
Controllare periodicamente che tutte le connessioni siano ben serrate e prive di perdite. Se si notano perdite, verificare l’integrità delle filettature e delle guarnizioni, e stringere o sostituire le parti necessarie.

Evitare di stringere eccessivamente le connessioni per non danneggiare la raccorderia.

 

Protezione dalla corrosione
Sebbene l’ottone sia resistente alla corrosione, è consigliabile ispezionare regolarmente le parti esposte a condizioni ambientali estreme, come umidità elevata o agenti chimici corrosivi.
Se necessario, applicare un leggero strato di protettivo specifico per ottone per preservare la superficie.

 

Sostituzione di parti usurate
In caso di usura o danneggiamento significativo di componenti della raccorderia, come le sfere o le guarnizioni, procedere con la sostituzione immediata per mantenere l’integrità del sistema.

Manutenzione delle sfere nella presa in ottone

Per garantire una connessione ottimale tra raccordo e tubo nei sistemi Colortap, è consigliato eseguire una manutenzione regolare, che include la lubrificazione delle sfere nella presa in ottone.

La prima cosa da fare è assicurarsi che l’impianto sia disattivato e privo di pressione. Successivamente bisognerà pulire accuratamente l’area attorno alla presa in ottone per rimuovere eventuali residui di sporco o polvere.

Una volta completata la pulizia, è possibile procedere svitando delicatamente il raccordo per accedere alle sfere all’interno della presa in ottone. A questo punto, è importante esaminare attentamente lo stato delle sfere: se queste presentano segni di usura, potrebbe essere necessario sostituirle.

Per la lubrificazione, applicare una piccola quantità di lubrificante specifico per raccordi idraulici, come silicone o teflon, direttamente sulle sfere. Il lubrificante deve essere distribuito in modo uniforme per coprire tutte le superfici sferiche, evitando di usare prodotti non adatti, che potrebbero danneggiare i materiali dell’impianto.

Una volta lubrificate le sfere, si può procedere a riassemblare il raccordo con cura, stringendo con la giusta coppia di serraggio per prevenire perdite o danni alla presa in ottone.

Infine, riattivare l’impianto e verificare l’integrità della connessione, assicurandosi che non vi siano perdite e che il raccordo funzioni correttamente.

Per mantenere prestazioni ottimali e prevenire problemi di connessione, è consigliato ripetere la lubrificazione periodicamente, basandosi sull’utilizzo del sistema o, in alternativa, ogni 6 mesi.

4 benefici derivanti dalla manutenzione della cartuccia

Mantenere una connessione ottimale della cartuccia autolubrificante e autopulente richiede una manutenzione regolare e attenta.

Anche se la cartuccia è progettata per lubrificarsi e pulirsi autonomamente, la manutenzione delle componenti, come visto per le sfere nella presa in ottone, è fondamentale per garantire prestazioni eccellenti nel tempo.

Ecco quali sono 4 benefici che ne derivano:

– prestazioni migliorate: la manutenzione regolare assicura che la cartuccia funzioni sempre al massimo delle sue capacità. Questo garantisce una connessione perfetta e costante, riducendo il rischio di perdite o malfunzionamenti;

– prolungamento della vita utile: una cura adeguata delle parti mobili, come le sfere e le superfici di contatto, previene l’usura prematura. Questo contribuisce a mantenere la cartuccia e il sistema complessivo in condizioni ottimali per un periodo più lungo;

– efficienza della cartuccia: anche se autolubrificante e autopulente, la cartuccia beneficia di una manutenzione regolare per operare senza intoppi. La manutenzione contribuisce a prevenire accumuli di sporco o residui che potrebbero compromettere il funzionamento della cartuccia;

– affidabilità del sistema: una manutenzione costante riduce al minimo il rischio di guasti improvvisi, assicurando che il sistema rimanga affidabile e operativo in ogni momento.

La manutenzione regolare è essenziale per mantenere una connessione ottimale sulla cartuccia autolubrificante e autopulente, garantendo efficienza, longevità e affidabilità al sistema idraulico.

Come utilizzare un rivestimento di protezione

Nonostante l’ottone sia un materiale estremamente resistente è possibile applicare un rivestimento per proteggere ulteriormente i raccordi dalla corrosione e dall’usura, donando stesso tempo brillantezza.

Come applicare quindi in modo corretto un rivestimento protettivo sui raccordi in ottone? Ecco i nostri consigli.

 

Materiale necessario
Rivestimento protettivo specifico per ottone (spray o liquido).
Panno morbido o spugna.
Sgrassatore delicato (se necessario).
Guanti di protezione.
Pennello (se si utilizza un rivestimento liquido).
Nastro adesivo o pellicola protettiva (per coprire le parti non interessate).

 

Procedura

 

1) Preparazione del raccordo
– Pulizia: prima di applicare il rivestimento, assicurarsi che il raccordo sia completamente pulito. Utilizzare un panno morbido o una spugna per rimuovere polvere, sporco e grasso dalla superficie del raccordo. Se il raccordo è molto sporco, utilizzare uno sgrassatore delicato, quindi risciacquare e asciugare accuratamente.
– Ispezione: verificare che non ci siano segni di corrosione o danni. Se sono presenti, è meglio trattarli prima di applicare il rivestimento.

 

2) Protezione delle aree non interessate
Utilizzare del nastro adesivo o una pellicola protettiva per coprire eventuali aree del raccordo che non devono essere trattate, come filettature o guarnizioni.

 

3) Applicazione del rivestimento
– Spray: se si utilizza un rivestimento in spray, agitare bene la bomboletta e applicare uno strato uniforme di prodotto sul raccordo, mantenendo una distanza di circa 20-30 cm. Assicurarsi di coprire tutte le superfici esposte.

– Liquido: se il rivestimento è liquido, applicarlo con un pennello, stendendo il prodotto in modo uniforme. È importante coprire tutte le aree esposte per garantire una protezione completa.
– Più strati: in alcuni casi, potrebbe essere necessario applicare più strati di rivestimento per garantire una protezione ottimale. Seguire le istruzioni del produttore riguardo ai tempi di asciugatura tra un’applicazione e l’altra.

 

4) Asciugatura
Lasciare asciugare il rivestimento secondo le indicazioni del produttore. Evitare di toccare o utilizzare il raccordo fino a quando il rivestimento non è completamente asciutto.

 

5) Rimozione delle protezioni
Una volta che il rivestimento è asciutto, rimuovere con attenzione il nastro adesivo o la pellicola protettiva dalle parti non trattate del raccordo.

 

6) Verifica finale
Controllare che il rivestimento sia stato applicato correttamente su tutte le superfici e che non vi siano aree scoperte. Il raccordo è ora protetto e pronto per essere utilizzato.